di don Vincenzo Vitale
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Dibattito: Gender
Attorno alla parola gender c’è una babele di significati che provoca fraintendimenti. Ma è in atto anche una battaglia culturale, nella società come nella Chiesa, che riguarda il modo di intendere l’esercizio del potere tra i sessi, la generatività, la relazione tra natura e cultura e, più immediatamente, l’accettazione sociale dell’omosessualità e della transessualità. In questo dibattito ne discutiamo con quattro esperti: Antonio Autiero, Lucia Vantini, don Angelo Biscardi e Sandra Letizia.
Speciale: Poeti sociali
Nel linguaggio comune, ma persino in quello teologico, «guerra» è vocabolo più forte e chiaro di «pace». Ma, proprio per questo va custodita ed è postura da declinare nella realtà della storia. Come tentiamo di fare in questo “speciale” in collaborazione con Poeti sociali, la nuova rassegna dedicata alla pace che debutta quest’anno dal 17 al 20 ottobre per iniziativa della diocesi di Verona.
L’intervista: Don Riccardo Battocchio
Secondo il segretario dell’assemblea, il Sinodo sta incrementando la consapevolezza di cosa significhi essere popolo di Dio e capaci di vedere il bene che è in tutti.
Reportage: Filippine
Il tatuaggio, un tempo pratica sacra nelle culture indigene, è oggi per molti filippini un modo per manifestare la propria devozione. Tatuandosi simboli e versetti cristiani, esprimono il loro credo e cercano protezione, vedendo in questi segni un legame duraturo con il divino
Interviste impossibili: François Rebelais
Inventore di Gargantua e Pantagruele, le sue pagine sono fuochi d’artificio di ilarità popolaresca e ironia tagliente con toni duramente anticlericali. Accusato più volte di eresia, ne uscì sempre assolto: «La libertà cristiana», dice oggi, «è amica dell’umorismo e l’umorismo è il miglior antidoto all’idolatria»
L’incontro: Maurizio Carucci
«In città continuavo a non stare bene, in campagna, invece, sono sempre felice», dice il cantautore della band Ex-Otago, che ha trasformato un borgo abbandonato nella sua casa per ritrovare la pace. Il suo è un viaggio interiore alla ricerca di spiritualità, tra natura e musica
La memoria: 1545-1563 - Il concilio di Trento
Il Papato, uscito vincitore dalla lotta con i conciliaristi, non mette mano alla riforma della Chiesa e agli abusi del clero e così provoca lo scisma di Lutero. A quel punto, sbattuta qua e là da regni e imperi, è Roma che prova a emendarsi, ma partendo dal “capo” per evitare che lo facciano le “membra”. È il concilio di Trento, che darà dottrina e disciplina alla Chiesa per quattro secoli